giovedì 4 aprile 2013

Lettura LE SORELLE FONTANA

                                                   LE SORELLE FONTANA
La storia delle sorelle Fontana, nasce da una giovane donna Amabile Fontana,madre di Zoe,Micol e Giovanna.Nel 1994 Micol Fontana realizza il suo sogno,la FONDAZIONE(progetto realizzato insieme alle sorelle).Questa era una tradizione sartoriale al femminile,che è vissuta e che vive ancora oggi.La figura determinante che a saputo matenere vivo lo stile per settant'anni è Micol.In Italia vivere e vedere la moda passata non è facile,perchè non ci sono molti musei dedicati a questo,e ancora oggi per la moda,questo è un vuoto da colmare.La FONDAZIONE riesce a vivere il suo passato grazie all'archivio di foto d'epoca e una vasta documentazione di "RITAGLI STAMPA",oltre che alla biblioteca con oltre 300 volumi che parlano di costume,società,donne celebri che testimoniano il '900 secolo di moda.La FONDAZIONE Micol Fontana è nata per divulgare l'interesse,educando le giovani leve del settore della moda.La nascita di scuole,accademie,istituti di moda,seminari ecc..nascono per sostenere la ricerca e stimolare l'interesse che ha le sue radici nell'alta moda.L'esplosione della moda si è avuto nell'immediato dopo-guerra,negli atelier romani,con l'invasione di celebrità e star di holliwood,rendendo Roma l'alterego di Parigi,questo ha fatto si che le nuove leve insieme alle vecchie dessero vita al MADE IN ITALY,ed è prorpio qui che si inserì l'atelier delle sorelle Fontana,che ci danno modo così di poter vedere il passato e promuovere il futuro.Tutto questo gran successo dell'atelier Fontana ha inizio con la consegna del primo vestito realizzato da Amabile Fontana.Quest'abito fu il primo di una collezione immaginaria che attraversa nove decenni.Da qui è nata la storia della vera sartoria,con il culto del lavoro e nel silenzio.Le lavoranti nell'atelier sono le tre figlie di Amabile,a loro spetteranno anni di duro lavoro.Amabile sa quello che fa."Nello specchio a tre luci" della loro sartoria si riflette la storia di tutti,libro di memorie scritto da Micol.Lo specchio a 3 luci è quella specie di paravento orientabile che consente a chi indossa un abito di guardarsi contemporaneamente su tutti e tre i lati.Davanti allo specchio di via San Sebastianello si è riflessa tutta la moda italiana del secolo.Le sorelle Fontana hanno portato avanti un ventennio di eleganza.Al centro di tutto il rapporto con il corpo e la persona della cliente:la prova-il drappeggio- sono i gesti decisivi nello stile Fontana.Le Fontana riservarono il gioco della seduzione alle mises di Gran Sera,la scintilla dell'emozione degli abiti da sposa e l'invenzione di tutto quello che appartiene allo spettacolo.Il 4 Luglio 1957 la moda entra in Vaticano e le sorelle Fontana vengono ricevute dal Papa Eugenio Pacelli per il cinquantenario dell'attività sartoriale,iniziato dalla madre Amabile a soli 10 anni.Era la prima volta che una casa di moda veniva presentata ufficialmente e per l'occasione Pio XII donò il suo zucchetto bianco.Nel 1948 nasce il centro Italiano della moda grazie a Franco Marinotti.Nel 1951 Gian Battista Giorgini organizza nella sua villa estiva di Firenze la prima sfilata con le case di alta moda,tra cui l'atelier Fontana.Il 14 Febbraio sul Women's Wear Daily nel quale viene annunciato il successo dell'evento con una frase"
ITALIAN STYLE GAINS THE APPROVAL OF USA BUYERS""Lo stile prodotto è approvato dai compratori usa".Nel 1956 fu il matrimonio tra Margaret Truman e Clifton Daniel a segnare la rinascita dopo il disastro della guerra.Per il suo abito nuziale e per il corredo Margaret sceglie proprio l'atelier Fontana.L'abito fu poi regalato a una lavorante perchè Margaret non si è mai sposata.L'inizio del sogno per il cinema italiano era l'atelier Fontana,e le dive diventano ambasciatrici di nuove mode.L'atelier Fontana diventa un vero e proprio set cinematografico,con il film "Le ragazze di piazza di Spagna",celebrando non solo la bellezza della città eterna ma si ricerca abitudini quotidiane tra sogno e lavoro.Molte scene del film si svolgono proprio all'interno dell'atelier,dove Zoe recita nel suo vero ruolo di creatrice di abiti.Micol sceglie 3 indossatrici che saranno "Le ragazze di Piazza di Spagna"nei ruoli di ambasciatrici,partecipando a incontri importanti del grande successo del nascente
MADE IN ITALY.
                                                      
                                                                                                                                                                                    JLENIA SERPA

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