REPORT MUSEO STIBBERT Picci Giada
Il museo Stibbert di Firenze si trova in via F.Stibbert,26 lungo una bellissima salita che ti porta nelle colline fiesolane.
Nel 1906 Frederick Stibbert lascio’ alla città di Firenze la sua grande collezione di armi e la sua casa,trasformate nell’attuale Fondazione Museo Stibbert.Il museo si evidenzia nella raccolta di armature e armi antiche,anche etrusche,romane e longobarde e trova il suo punto piu’ alto nella famosa sala della Cavalcata o Salone d’Armeria allestita nel 1880 da Cesare Fortini e Gaetano Bianchi.Essa contiene tutt’ ora l’imponente cavalcata di docidi cavalieri europei e ottomani,disposti su due file, accompagnati da armati lungo le pare ti laterali,mentre alle loro spalle,in alto, sul lato coerto, San Giorgio,patrono d’Inghilterra opera di Pietro Traballesi ,schiaccia il mostruoso drago dalla testa di coccodrillo e coda di serpente. In tal modo Stibbert riproponeva a Firenze le raccolte della Torre di Londra e dell’armeria reale di Madrid.
la casa affrescata da Gaetano Bianchi in stile neogotico, accolse gli arredi tipici dell’epoca.Vi si puo’ osservare una bellissima e vasta collezione di porcellane Giapponesi e al primo piano è esposto l’abito che Napoleone indosso’ alla sua incoronazione.
All’esterno un bellissimo giardino all’italiana decorato da vasche e statue che Stibbert trasformo’ in un parco romantico con tempietti anche di tipo egiziano e pregiate specie botaniche.
Cio’ che mi ha colpito è la diversità dei contenuti tutti legati ai suoi viaggi all’estero. All’interno della stanza oro con il grande camino c’è un quadro che ha mi è piaciuto molto.
Questo quadro mi ha suggerito l’emozione della solitudine.
La bellezza di questa casa è unica e non capita tutti i giorni di poter viaggiare nel tempo come ho fatto. la curiosità di questa gironata è stato sapere che Stibbert non si è mai sposato.
Il letto della madre di Stibbert.
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